XXXII – Mistero della Notte il Mistero della Notte nell’oscurità della mente silenziosa, un luogo pieno di insidie ma allo stesso tempo affascinante e misterioso, in cui è possibile cercare l’origine di tutto, le tenebre primordiali, nel chaos che può contenere

𝗕𝗼𝘇𝘇𝗲𝘁𝘁𝗼 𝗽𝗿𝗲𝗽𝗮𝗿𝗮𝘁𝗼𝗿𝗶𝗼 𝗰𝗼𝗻 𝗰𝗼𝗹𝗹𝗮𝗴𝗲 𝗱𝗶 𝗮𝗰𝗾𝘂𝗮𝗿𝗲𝗹𝗹𝗶 𝗲 𝗰𝗵𝗶𝗻𝗮 𝗰𝗼𝗹𝗼𝗿𝗮𝘁𝗮 𝘀𝘂 𝗰𝗮𝗿𝘁𝗮 𝗰𝗼𝘁𝗼𝗻𝗲   I Misteri della ciclicità del tempo si raggruppano intorno alla Dea che si autogenera, dispensatrice di vita, reggitrice di morte e rigeneratrice. Madre Terra, Dea della fertilità è la Grande Madre,

𝗟𝗮𝗯𝗶𝗿𝗶𝗻𝘁𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗶𝘇𝗶𝗲 IV emblema Nelle profondità di un mondo misterioso, oscuro e affascinante. un viaggio nel proprio Ade personale, l’impressione è di percorrere il tempo, ma anche gli angoli più remoti della propria coscienza. Una discesa fino alle memorie più recondite per scoprire remoti

𝗜𝗜𝗜 𝗲𝗺𝗯𝗹𝗲𝗺𝗮 𝖠𝖽𝖺𝗆𝗈 𝖾𝖽 𝖤𝗏𝖺 𝖺𝖿𝖿𝗋𝖺𝗇𝗍𝗂 𝖽𝖺𝗅 𝗉𝖾𝗇𝗌𝗂𝖾𝗋𝗈 𝖽𝗂 𝖺𝗏𝖾𝗋 𝗉𝖾𝖼𝖼𝖺𝗍𝗈, 𝗏𝖾𝗇𝗀𝗈𝗇𝗈 𝖼𝖺𝖼𝖼𝗂𝖺𝗍𝗂 𝖽𝖺𝗅 𝖯𝖺𝗋𝖺𝖽𝗂𝗌𝗈, 𝗂𝗇𝗍𝗋𝖺𝗉𝗋𝖾𝗇𝖽𝗈𝗇𝗈 𝗎𝗇 𝗏𝗂𝖺𝗀𝗀𝗂𝗈 𝗏𝗂𝗌𝗂𝗈𝗇𝖺𝗋𝗂𝗈 𝗇𝖾𝗅 𝗆𝗈𝗇𝖽𝗈 𝖽𝗎𝖺𝗅𝖾, 𝖽𝗈𝗏𝖾 𝖬𝖺𝗌𝖼𝗁𝗂𝗅𝖾 𝖾 𝖿𝖾𝗆𝗆𝗂𝗇𝗂𝗅𝖾 𝗏𝖾𝗇𝗀𝗈𝗇𝗈 𝗌𝖾𝗉𝖺𝗋𝖺𝗍𝗂 𝗂𝗇 𝗍𝗎𝗍𝗍𝖾 𝗅𝖾 𝗌𝗎𝖾 𝖿𝗈𝗋𝗆𝖾, 𝗉𝖾𝗋 𝗋𝖾𝖺𝗅𝗂𝗓𝗓𝖺𝗋𝖾 𝗅’𝖾𝗌𝗉𝖾𝗋𝗂𝖾𝗇𝗓𝖺 𝖽𝖾𝗅 𝗋𝗂𝖼𝗈𝗋𝖽𝖺𝗋𝖾 𝖾 𝗋𝗂𝗍𝗋𝗈𝗏𝖺𝗋𝖾 𝗅’𝗎𝗇𝗂𝗈𝗇𝖾

III emblema Maschile e Femminile, insieme, la loro complementare origine divampa dall'ombelico del mondo, mediatori tra le profondità della terra e le altezze dei cieli, si espandono come radici e su rami tra il bene e il male, le fronde sono vene e arterie in

Daimon, compagno scelto nell’Ade Spirito guida della coscienza e del destino, non ti avevo mai conosciuto, fino ad ora.   Quando ti ho visto ho avuto paura, anche se eri dentro di me, ma con te ho smesso di giudicarmi. Il Drago Rosso, Blake, gli altri

𝖫𝖺 𝗆𝖾𝗇𝗍𝖾 𝖺𝖻𝖻𝖺𝗇𝖽𝗈𝗇𝖺 𝗀𝗋𝖺𝖽𝗎𝖺𝗅𝗆𝖾𝗇𝗍𝖾 𝗅𝖺 𝗆𝖺𝗍𝖾𝗋𝗂𝖺, 𝗅𝗈 𝖲𝖼𝗈𝗋𝗉𝗂𝗈𝗇𝖾 𝗇𝖾 𝖺𝖼𝖼𝗈𝗆𝗉𝖺𝗀𝗇𝖺 𝗅𝖺 𝗆𝖾𝗆𝗈𝗋𝗂𝖺, 𝗇𝖾𝗋𝖺, 𝖿𝗋𝖾𝖽𝖽𝖺, 𝖽𝗂 𝗇𝗈𝗍𝗍𝖾 𝖻𝗎𝗂𝖺, 𝗆𝖺 𝗂𝗅 𝗉𝗋𝗈𝖼𝖾𝗌𝗌𝗈 𝗅𝖺 𝗍𝗋𝖺𝗌𝖼𝗂𝗇𝖺 𝗂𝗇 𝗎𝗇𝗈 𝗌𝗍𝖺𝗍𝗈 𝖼𝗁𝖾 𝗉𝗈𝗋𝗍𝖺 𝗅𝖺 𝗅𝗎𝖼𝖾 𝗇𝖾𝗅 𝖻𝗎𝗂𝗈. 𝖲𝗂 𝗍𝗋𝖺𝗍𝗍𝖺 𝖽𝖾𝗅𝗅𝖺 𝗇𝗈𝗍𝗍𝖾 𝗈𝗌𝖼𝗎𝗋𝖺 𝖽𝖾𝗅𝗅’𝖺𝗇𝗂𝗆𝖺, 𝗂𝗇𝗍𝖾𝗇𝗌𝗈 𝗌𝗆𝖺𝗋𝗋𝗂𝗆𝖾𝗇𝗍𝗈, 𝖼𝗁𝖾

Lasciarsi andare alla propria memoria per perdersi per ritrovarsi nel suo infinito divenire continuo, tra i luccicanti riflessi della Luna. Collegamento tra il cielo e la terra, le corde donano nutrimento e protezione. Sotto alle Acque infere dell’apparenza, in cui tutto è immerso, il

Sul foglio si prepara l'opera, appunti disegnati e parole in movimento, la visione finale è il momento inaspettato. Ｄｅｄｉｃａｔｏ ａ Ｊｅａｎ Ｃｏｃｔｅａｕ ｃｈｅ ｒｉｎｇｒａｚｉｏ