top

Davide Conti - DCDEDALUS

  /  Blog   /  XI Attesa
affiches attesa

XI Attesa

Appeso e immobile, disceso nel buio dell’inconscio,
è il femminile a portare all’introspezione,
ad attendere, silenzioso e paziente, che attraverso la ricerca, lo studio e la sperimentazione si compia il processo evolutivo.
In totale accettazione dell’attesa nel buio,
non è possibile vedere, ma solo vagamente percepire,
il dispiegarsi sottile di un misterioso piano interiore,
anche se non ancora svelato.
Si attende per avere chiarezza, nel ciclico riproporsi
del proprio destino che si ripete fino a che non compreso.
Con le mani dietro la schiena, si scopre che il segreto
per penetrare l’essenza delle cose
sta nel capovolgimento di visuale e nella non azione.
Dall’inversione di prospettiva, dall’abbandono dei comuni schemi mentali, attraverso l’esperienza della solitudine
e del dolore si genera il presupposto per il ritorno a sé.
Grandissima è la sua forza, non più esercitata dal corpo,
ma dalla volontà dell’anima di accettare la propria prova.
La necessità di un profondo silenzio
giustifica la maschera sulla bocca: la Parola trattenuta
rimanda ad una frequenza più elevata.
La cera sul corpo è la Luce, materia e spirito:
l’“anima del fuoco” purificatrice, illuminazione e amore spirituale, Prometeica.
Medium Coeli/Imum Coeli determinano il destino nell’attesa di un ignoto annunciato.e conservano le memorie.

Un sentiero insolito per comprendere il destino del transito terrestre.
Plutone, signore delle ombre e del magma sotterraneo,
scava nel profondo del corpo e dell’anima,
portando in superficie la memoria da sotto le stratificazioni,
nascoste da mancanza di luce e di riconoscimento.